Amauri si sblocca, Torino-Hjk Helsinki 2-0

Tre punti nel cassetto e primato nel Gruppo B consolidato

1414099825756_toro1.jpgPer molti l'Europa League è un fardello, per il Torino funziona esattamente all'inverso: aiuta a ritrovare nuove energie, convinzioni, certezze. Sulla carta, la sfida interna con l'HJK Helsinki non rappresentava certo uno scoglio insormontabile.

La voglia di fare la "gara della vita" per gli ospiti resta solo un'ambizione della vigilia. Il Toro invece fatica solo a capire la chiave per arrivare a rete e quando la trova ecco arrivare prima il vantaggio di Molinaro (35' ) e poi anche il primo gol di Amauri in maglia granata (58'), giusto per dare ancora più lustro a una serata che non fosse stato per i tre euro-punti in palio e il primato in classifica del gruppo B, andrebbe considerata piuttosto un allenamento. Perchè poi dalle parti di Padelli - che mantiene ancora l'inviolabilità della porta in questa edizione di Europa League, 653' senza prendere gol - non arrivano molti tiri, nella ripresa uno solo nello specchio e per giunta su punizione.

Una vittoria anche troppo bugiarda, perchè la squadra di Ventura (per lui negli ultimi minuti cori affettuosi dell'Olimpico) avrebbe meritato un risultato anche più largo. Come annunciato, il tecnico genovese opera un intelligente turn over, da un lato lasciando in panchina Quagliarella (entreà nella ripresa nella staffetta con Amauri), dall'altro ripropone Darmian a destra in un classico 3-5-2 con Molinaro dall'altra parte, El Kaddouri nel centro sinistra con Vives in mezzo e coppia d'attacco Amauri-Martinez. Passa poco più di un minuto che la verticale di quest'ultimo è subito premiata, ma il suo tiro viene ben ribattuto da Doblas. Come prevedibile i finlandesi giocano per lo 0-0, in undici nella propria metà campo sperando di colpire in contropiede. Dopo le prime avvisaglie, il Toro preme sull'acceleratore (tanto che l'annunciato 5-3-2 si plasma subito in un più coerente 3-5-2 all'attacco), ma il risultato non si sblocca.

Al centro Amauri sgomita ma gli spazi sono pochi, al suo fianco Martinez non ha la lucidità per inventare la giocata, così per vie centrali la squadra di Ventura sbatte puntualmente contro il muro alzato da Lehkosuo. Va meglio quando i granata si distendono sulle fasce: al 15' nasce così la seconda palla gol del match, con Darmian che spinge a destra e crossa, a botta sicura Molinaro spedisce alto. Dopo la traversa di Vives da trenta metri e un gol annullato ingiustamente ad Amauri, è proprio quella la trama che porta al vantaggio: ancora Darmian da destra a scodellare in mezzo, palla di nuovo a Molinaro che stavolta al volo di destro al 35' buca Doblas e porta in vantaggio i padroni di casa.

Nella ripresa l'Hjk perde anche il portiere Doblas, ma costruisce anche una buona palla gol su punizione velenosa di Lod che sveglia Padelli dal lungo sonno dei primi 45'. Vista comunque l'inconsistenza dei finlandesi in avanti, il pericolo di prendere gol svanisce immediatamente e il secondo tempo diventa una corsa per far segnare Amauri. La prima rete in maglia granata dell'italo-brasiliano arriva puntuale al 58': buona preparazione e diagonale vincente per il 2-0. Gara chiusa (solo un brivido nel finale, decisivo Silva nell'anticipare Sorsa), tre punti nel cassetto e primato nel Gruppo B consolidato.

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  • pubblicato23.10.2014
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